Bianca luce disegna il profilo del monte
contende alla luna
il dominio sul bosco incantato.
Accarezza i castagni, giganti bloccati.
Disvela le forme e alimenta il mistero.
A passo di danza
avanza l’aurora nel cielo e tra i rami.
Il colore riscalda le nubi
nel loro abbraccio alla luna.
Tra le foglie
riflessi cangianti di gialli e di bruni
giocano a nascondino
per non farsi acchiappare.
Il silenzio acuisce il mistero:
nuove voci, remoti fruscii
sussurrano e cantano
auguri e presagi di un giorno a venire.
Un crescendo veloce
di luce e di suoni
ormai segna il risveglio.
Ecco il raggio che appare.
Si copre d’arabeschi danzanti
l’uniforme tappeto di muschio.
Ogni tronco, ogni ramo, ogni foglia
acquista spessore.
Anche a me dona l’ombra
l’affacciarsi del sole
e l’incanto scompare.
da Lezioni della marroneta, ottobre 2012
Mi piace!!!
Elettra bella percezione e bel compleanno. adesso capisco perche il giallo sta diventando il colore da te preferito: la luce lo richiama sopratutto tra i rami verdi. poi i castagni per alberi dell’infanzia. marcella